Premessa: Il Rafano è una radice importantissima per affrontare l’influenza e disturbi fisici legati ai polmoni. È molto conosciuto per il suo buon sapore piccante, ma anche e soprattutto per le sue proprietà benefiche per la salute umana. Molti non sanno che ciò che consumiamo nei ristoranti giapponesi con il termine di “wasabi” in realtà è salsa di Rafano, sostituita per via della somiglianza del gusto e per risparmiare nei prezzi. Conosciamo insieme questa pianta e scopriamone tutte le sue proprietà!
Descrizione pianta: La radice del Rafano, anche chiamato Barbaforte o Cren, è una pianta erbacea perenne che non muore durante l’inverno. Fa parte della famiglia delle
Brassicacee, la stessa della senape, ravanelli, cavolo e broccoli, nota scientificamente come
Armoracia rusticana. Le foglie della pianta sono molto grandi e variano di altezza dai 20 agli 80 cm. La radice, che può arrivare ad una profondità di 50 cm, diventa spessa circa 5 cm. Da una radice ne possono crescere delle altre negli anni a seguire, ecco perché in alcune zone viene considerata quasi una pianta infestante, sebbene sia ottima da mangiare e la sua presenza non dispiaccia affatto.
Radice commestibile: Il Rafano è una
radice commestibile, ma possiede delle grandi foglie altrettanto edibili. Ecco che a tavola diventa uno degli alimenti che, quando lo si conosce, non se ne può più fare a meno!
Proprietà della radice: Il rafano è noto in tutto il mondo per le sue incredibili proprietà terapeutiche. È famoso prevalentemente per risolvere i problemi respiratori, ma anche per combattere le infezioni urinarie e per distruggere batteri e parassiti del corpo. Il rafano possiede grandi quantità di
Vitamina A, B (B1, B2, B3, B5, B6, B9 o folati), oltre che di
Vitamina C, E, PP. Vi sono presenti
glucoclearina,
singroside e
gluconasturtiina, oltre a una modesta quantità di
cumarine, fenoli, resine e
antiossidanti (
beta-carotene, luteina e
zeaxantina).
La
vitamina C è presente nel rafano in quantità addirittura maggiori rispetto a molti altri frutti famosi per la stessa, quali gli agrumi; d’altro canto, è logico considerare che gli agrumi si possono consumare in maggiore quantità (trattandosi di frutta) rispetto invece al rafano di cui, in genere, se ne consuma una piccola spolverata per condire un piatto. Quindi bisogna tenere conto che la proprietà piccante del rafano rende difficile mangiarne in grandi quantità – che disturberebbe pure l’intestino, per via del piccante, con possibili conseguenze – ed è per questo che non lo si può considerare un sostituto degli agrumi che invece sono facili da consumare. Ciononostante è importante alimentarsi di rafano in quanto le sue proprietà sono veramente necessarie per il nostro organismo.
La vitamina C presente nel rafano è di notevole aiuto per affrontare bronchiti, difficoltà respiratorie, tosse, oltre che raffreddore, influenza, febbre. Esso rafforza il sistema immunitario e consumarlo regolarmente – a maggior ragione nei periodi freddi come autunno e inverno in cui non per caso esso matura – previene la congestione delle vie respiratorie e protegge dalla sinusite. Inoltre ha un importante potere antibatterico grazie alla forte presenza di
siringrina che lo rende un forte antibiotico. Il rafano è talmente ricco di vitamina C che già dall’antichità veniva utilizzato dai marinai per prevenire lo scorbuto (malattia gravissima che arriva a causa di carenze vitaminiche, dovuta ad un’alimentazione quasi priva di frutta e verdura), in quanto il rafano era sin da allora considerato per essere un grande portatore di vitamine e di Sali minerali, quali
calcio, fosforo, potassio, ferro, zolfo, selenio e
magnesio. Inoltre, già da allora veniva utilizzato per velocizzare la cicatrizzazione delle ferite da taglio, ma anche per curare ustioni e disturbi alla pelle.
La radice del rafano offre grandi proprietà per combattere le infezioni; i batteri, germi e virus vengono distrutti dalla volatile, di cui il rafano è ricco. Oltre alla grande presenza di bioattivi, quali
luteina, zeaxantina, la
sinigrina – che è presente in grosse quantità – è il
glucosinolato dominante sia nelle foglie che nelle radici del rafano. Gli estratti di piante grezze possiedono quantità importanti di
glucosinolati (GLS), al punto che sempre più studi stanno riconoscendo come nutrirsi di rafano protegga da numerose malattie che interessano l’uomo.
L’abbondanza di
glucosinolati è tanta al punto che può raggiungere fino all’1% del peso secco della radice. Queste sostanze in primo luogo difendono la pianta dalle “aggressioni” esterne, quali morsi di insetti eccetera, ma durante la masticazione la radice offre grandi benefici all’essere umano, trasmettendogli importanti qualità benefiche. Essa infatti possiede
tiocianato isotiocianato, che si occupa di funzioni antimicrobici (che uccide microorganismi come batteri e muffe), antiprotozoici (uccide protozoi e parassiti che danneggiano il corpo umano), antifungini (combatte le infezioni micotiche, che siano della pelle o interni, come i disturbi legati alle vie urinarie in cui il rafano ha un ruolo importante), nematocidi (uccide i nematodi ossia i piccoli vermi), e che protegge l’umano dalle infiammazioni croniche grazie a tutti i suoi antiossidanti.
Un fattore importante che dovremmo infatti notare è come il “wasabi”, ossia il rafano, venga sempre portato assieme al pesce crudo, quindi ad esempio al sashimi nei ristoranti giapponesi. Questa associazione non è puramente culinaria bensì funzionale e protettiva per il nostro organismo, in quanto il rafano distrugge parassiti e vermi che dal pesce crudo possono passare all’interno del corpo umano e creare gravi danni. Attenzione! Oggi il pesce crudo viene sempre abbattuto prima di essere servito, un metodo di congelamento che serve a uccidere tutti i parassiti prima che venga servito a tavola: quindi non bisogna avere ignoranti paure di mangiare il pesce crudo se prima è stato abbattuto, in quanto il pesce risulterà perfettamente ripulito. Ciononostante bisogna rendersi conto che l’abbattitore non esiste da sempre, infatti in antichità gli umani non possedevano questi mezzi così sofisticati, ma avevano compreso come mangiare rafano assieme al pesce crudo distruggesse vermi e parassiti impedendogli quindi di sopravvivere all’interno del corpo umano.
Ciò che tutti noi conosciamo come “wasabi” perché comprato in negozio o mangiato al ristorante, non è realmente wasabi bensì rafano fatto passare per tale. Questo perché il wasabi in realtà è una radice molto costosa (pianta semiacquatica della quale una sola radice potrebbe costare anche 3,000 euro!) e solo i giapponesi più ricchi potevano permetterselo; così per tutto il resto della popolazione si era scoperto come il rafano fosse molto simile di sapore, ma anche di proprietà benefiche. Ecco perché è stato diffuso il termine di wasabi seppure si tratti di rafano. È impossibile trovare al ristorante giapponese (o in qualsiasi negozio alimentare) il vero wasabi venduto al prezzo di pochi euro, o appunto gratis (o meglio, compreso nel menù) come viene offerto al ristorante sushi, in quanto pochi se lo potrebbero permettere! Ma è importante sapere che il rafano, seppur definito con il termine di wasabi, non ha nulla da invidiare a quest’ultimo.
Chiusa questa parentesi, è molto importante mangiare il rafano perché uccide organismi che si infilano all’interno del corpo umano e continuano a vivere al suo interno, non solo creando malattie, ma anche manipolando la mente e la psicologia della persona. I parassiti e i piccoli vermi non entrano solo a causa del pesce crudo (che è solo uno dei tantissimi modi in cui riescono ad accedere) ma accade che molte persone – che non hanno neppure mai mangiato il pesce crudo! – soffrono di parassiti e vermi senza neppure saperlo. Essi riescono a sopravvivere all’interno del corpo umano e continuare a prosperare senza che la persona vittima se ne renda conto, anche per moltissimi anni. Questi possono accadere per aver mangiato un alimento scaduto seppure la data di scadenza sembrasse ancora lontana; oppure per aver mangiato un alimento cucinato troppi giorni prima e che, seppure il sapore sembrasse ancora apprezzabile, fosse ugualmente scaduto e quindi da buttare per evitare disturbi. Alcune persone continuano a mangiare cibi oramai scaduti per l’avidità di non privarsene... ma il problema è che con il cibo scaduto non si scherza, sia se stiamo parlando di alimenti in cui vi è presente pesce, carne e latticini, ma anche se stiamo parlando di verdura e frutta ormai marcita, perché provoca danni gravissimi, talvolta invisibili ma che proliferano nel tempo e che sono peggiori di quelli immediati. Per questa ragione, è sempre importante mangiare alimenti naturali antiparassitari, come ad esempio il rafano, l’aglio e il limone, a prescindere che si pensi di stare bene oppure no. Tanto più se si mangiano assieme alla carne, pesce, ma anche assieme ad altri alimenti; un esempio è aggiungere una bella spremuta di limone sopra pesce e carne, sia durante la cottura che una volta serviti nel piatto, e inoltre spruzzandoci il limone sopra miglioreranno il gusto della portata. L’aglio è un potente antiparassitario e mangiarlo quotidianamente porterà enormi benefici di salute. Il rafano è un grandissimo alleato della nostra salute e, a prescindere che il sapore possa piacere oppure no, la scelta migliore è quella di nutrirsene per il proprio bene fisico.
I benefici del rafano non finiscono mai! La vitamina C presente al suo interno aiuta il corpo ad assorbire il ferro non-eme, ossia quel tipo di ferro che si trova negli alimenti vegetali, permettendo quindi di assimilarli. Ecco perché mangiare il rafano durante i pasti è ottimo per assimilare meglio i nutrimenti. Questa vitamina agisce molto contro i radicali liberi, che sono i colpevoli di moltissime malattie croniche e tumorali. Il rafano è talmente potente da essere definito chemiopreventivo, ossia fondamentale per prevenire e dunque evitare qualsiasi forma di tumore, in quanto riesce a bloccare la proliferazione delle cellule tumorali, persino quelle che resistono al potere dei farmaci.
L’
isotiocianato di allile (AITC), che è ciò che produce la sensazione piccante (presente in molti ortaggi piccanti, seppure di quantità inferiore rispetto al rafano), è di grandissima importanza per la prevenzione del cancro alla vescica, ma anche per cellule tumorali che si creano in tutto il resto del corpo. Come già detto, infatti, il rafano è un importantissimo antiossidante che combatte con forza i radicali liberi. Esso è di grande importanza per la pulizia delle vie urinarie perché trattandosi di un antibatterico e antifungino naturale molto forte, durante l’espulsione della diuresi andrà a ripulire questi organi. La sostanza
AITC presente negli alimenti piccanti è fortemente antitumorale. Infatti gli studi hanno potuto dimostrare come questa sostanza riesca a inibire la crescita delle cellule tumorali già entro poche ore dall’assunzione, ma ancora più importante è che non provoca disturbi alle cellule normali. L’
AITC riesce ad uccidere batteri patogeni tra cui: Helicobacter pylori, Escherichia coli, Salmonella typhimurium, Staphylococcus aureus, Streptococcus mutans, Penicillium notatum, Bacillus cereus, Vibrio parahaemolyticus, inoltre possiede altrettante capacità fungicide contro: Aspergillus flavus, Endomyces fibuliger, Penicillium comune, Penicillium corylophilum, Penicillium palitans, Penicillium Polonicum, Penicillium roqueforti, Penicillium solitum e Pichia anomala.
L’
AITC agisce sulle cellule sane per rallentarne la morte programmata, tenendole quindi in vita per più tempo rimandandone la morte. Un importante notizia che ci è permesso sapere, rivela come una team di ricercatori della Yong Loo Lin School of Medicine della National University of Singapore ha modificato geneticamente i batteri intestinali Escherichia Coli per trasformarli in armi contro le cellule del cancro del colon-retto, ossia hanno trasformato glucosinolati in sulforafano, che possiede forti proprietà anticancro. Questi batteri modificati dai ricercatori sono diventati capaci di attaccare selettivamente le cellule cancerogene per ucciderle senza minimamente toccare le cellule sane. Al che dovremmo chiederci: quante armi simili sono riusciti a creare senza che simili conoscenze vengano diffuse nel sapere della popolazione?
Il rafano offre benefici al cuore, ossia alle funzioni cardiovascolari oltre che al miglioramento della circolazione sanguigna, evitando problemi disfunzionali e gravi malattie quali infarto e ictus. Al rafano vi sono associate anche proprietà afrodisiache. Questo perché le forti proprietà benefiche sia per il
potassio presente (che – presente anche nella banana in grandi quantità – ha proprietà vasodilatatorie che abbassano la pressione e migliorano la circolazione, molto importanti per migliorare la vigorosità sessuale sia nell’uomo che nella donna), sia per la
sinigrina, che si occupa anch’essa di regolare la pressione arteriosa. Questo fa sì che, unite alle altre sostanze presenti nel rafano, come la
guanosina monofosfato, avvenga il rilassamento muscolare, la dilatazione e l’aumento dell’afflusso di sangue all’interno dei corpi cavernosi migliorando così le prestazioni fisiche.
Oltre a ciò, le proprietà del rafano sono di grande beneficio per il fegato, velocizzandone la disintossicazione. Sempre grazie all’
AITC agisce per disinfiammare e poi ripulire il fegato dalle sostanze dannose assorbite negli anni, prevenendo e agendo sulla presenza di malattie empatiche che colpiscono una grande fetta della popolazione mondiale, agendo direttamente su disturbi quali steatosi (NASH), cirrosi, carcinoma epatocellulare, e altri disturbi gravi legati al fegato, che poi andrebbero a diffondersi e aggravare anche malattie renali e cardiovascolari aggiungendo diabete, patite, e altro. Le proprietà benefiche del rafano agiscono anche sui reni e sulla depurazione renale e della vescica, quindi delle vie urinarie, organi in cui vi si formano batteri che provocano vari disturbi. Grazie all’effetto diuretico del rafano, esso andrà a ripulire tutto l’apparato oltre che a proteggerlo, come già detto prima, dalle malattie tumorali. È infatti raccomandato consumarlo a maggior ragione se si soffre di cistite e di insorgenza di calcoli e sabbia nei reni. Anche conosciuto per il trattamento dell'idropisia e della gotta.
Il rafano offre grandi benefici alla digestione, oltre che alla salute dell’intestino e del colon. Infatti è stato di recente studiato per trattare l’obesità, in quanto l’
AITC aumenta la lipolisi ed evita così gli accumuli nelle cellule adipose, di lipidi epatici, l’infiammazione e l’accumulo di lipidi indotti, nonché l’infiammazione nelle cellule epatiche. Queste sostanze producono un effetto stimolante per il processo digestivo, agendo sull’aumento di produzione di succhi gastrici e di bile, anche sollecitando le mucose intestinali e riequilibrando le funzionalità della flora batterica intestinale (che sono i batteri buoni che proteggono l’umano dai batteri cattivi). Questo permette quindi di contrastare anche il reflusso gastrico oltre alla fermentazione delle feci, che porterebbe a gonfiori addominali e vari disturbi gravi. L’accelerazione metabolica appena descritta fa sì che il transito del cibo sia più veloce e i grassi e tossine si depositino meno all’interno dell’organismo. Oltre a ciò, le grandi quantità di
fibre ed il contenuto ipocalorico del rafano sono di grande aiuto per dimagrire. Infatti una sana abitudine è quella di bere tutti i giorni dopo i pasti un piccolo decotto di rafano, anche al pari di una tazzina di caffè, migliorando così tutto il processo digestivo.
Il rafano combatte l’anemia, grazie al suo grande apporto di
Sali minerali. Possiede quindi proprietà anticatarrali e bechiche (contro catarro e tosse), antilinfatiche, antireumatiche, antiscorbutiche, calmanti, depurative, digestive, diuretiche, espettoran¬ti, eupeptiche, revulsive, rubefacenti, scialagoghe, stimolanti, stomachiche. Esso viene impiegato sia ad uso interno che ad uso esterno per curare l’aterosclerosi, nevralgie (infiammazioni ai nervi), mialgie (dolori ai muscoli), vescicante (per contrastare le vesciche), con utilità revulsiva e rubefacente (per contrastare rossori e bolle sulla pelle). Da questa radice si ricava l’olio di rafano che si occupa principalmente di combattere i dolori muscolari e articolari. Ma si può adoperare anche nel caso di herpes e alopecia, altri disturbi dermatologici, oltre che per contrastare le macchie cutanee e la seborrea. Inoltre porta benefici ai capelli e alle unghie, per via dell’elevato contenuto di
carotene e
aminoacidi utili per la loro salute: così i capelli sono più forti e cadono meno.
In conclusione, il rafano si può mangiare grattugiandolo sopra i piatti di qualsiasi portata, infatti sta bene nei primi e soprattutto per insaporire i secondi di carne e pesce. Prestare attenzione mentre si grattugia in quanto ha un odore molto forte che farà lacrimare più delle cipolle, perciò è preferibile grattugiarlo all’aperto. Poiché la radice si deteriora velocemente bisogna consumarla presto, preparandone una buona salsa di cren, oppure tagliandola a fette e facendole essiccare per poi tritarle e crearne una spezia in polvere. Ancora, è possibile metterlo sott’aceto. Si può inoltre bere un benefico decotto fatto in casa facilissimo da preparare,
leggi qui.
Riassunto: Ottimo per contrastare l’influenza, febbre, tosse, catarro, muco, batteri, germi, virus, vermi e parassiti. Ricco di
vitamine e
Sali minerali (quali
calcio, fosforo, potassio, ferro, zolfo, selenio e
magnesio) necessari per la nostra salute, quale la
vitamina C di cui è ricco. L’importante presenza di
glucosinolati (GLS) rende il rafano molto potente nell’abbattere parassiti, vermi, virus, batteri, germi, e altri microorganismi indesiderati. Mangiare il rafano assieme al pesce e alla carne, permette – oltre che a deliziare il palato – ad uccidere anche parassiti e qualsiasi altra presenza indesiderata, che a causa di alimenti poco freschi potrebbero causare danni alla nostra salute. Ecco perché associare il rafano al pesce, seppure ben cotto, o alla carne altrettanto cotta, risulterà sempre un’ottima scelta per proteggersi da eventuali ospiti indesiderati nel proprio organismo. Grazie all’
isotiocianato di allile (AITC) il rafano diventa un grande protettore verso varie forme di tumore, da quelli che mirano all’apparato digerente, alla vescica eccetera. Il rafano fa bene all’apparato cardiovascolare, proteggendo il cuore dalle malattie; fa bene ai polmoni, allo stomaco, all’intestino, al colon, al fegato, alle intere vie urinarie, ai reni. Aiuta a digerire e se consumato regolarmente aiuta a dimagrire. Aiuta la riproduzione della flora batterica intestinale che serve a contrastare i batteri cattivi. Apporta benefici ai capelli e alle unghie, oltre che alla pelle, e contrasta numerosi disturbi legati ad essa.
Foglie commestibili: Le foglie del rafano sono commestibili e si possono mangiare sia crude che cotte. Le foglie più tenere si possono consumare fresche, mentre quelle più dure si possono bollire per ammorbidirle. Qui troverai gustose
ricette sulle foglie di rafano! Si possono preparare dei buonissimi decotti sia con le foglie che con la radice di rafano,
leggi qui.
Vedi bene: Il Rafano fa parte di quelle piante che
ci sono ovunque ma non si trovano da nessuna parte! Le sue enormi proprietà curative sono note quasi solo a chi studia nel settore, e seppure diverse regioni possiedano il rafano che nasce spontaneo nel proprio terreno, sono poche le famiglie capaci di sfruttarlo al meglio, perlopiù buttandolo o peggio ancora sradicandolo affinché smetta di crescere. È fondamentale per noi sapere quante proprietà benefiche possiedono queste piante, perché possiamo procurarci da mangiare solamente guardandoci attorno e gustarci alimenti più sani di quelli offerti dalle catene di mercato in cui acquistiamo generalmente, che mettono in commercio alimenti “scelti da loro” non per le ottime qualità benefiche, ma solo per comodità aziendali e commerciali. È risaputo come le verdure, ma anche la frutta più sana e ricca di proprietà benefiche, siano proprio quelle che non si trovano in commercio, ma si coltivano in proprio grazie ai semi tramandati in famiglia o tra amici. Ecco perché è veramente importante iniziare a comprendere quali “erbacce” infestano il proprio terreno, in quanto scoprirai che molte di esse si possono mangiare e non solo, perché sono ricche di benefici più di quanti ne possiedono gli ortaggi comprati al negozio. Ci hanno abituato a credere che se raccogli la rucola nel tuo giardino è pericoloso, ma se la compri in negozio è giusto e non porta rischi. Ma quali rischi dovrebbe portare mangiare la stessa pianta che, a differenza di quella acquistata nei supermercati, non è trattata con sostanze chimiche (in quanto cresce in maniera naturale nel tuo giardino) ed è sana come la Terra ha voluto? Quali rischi dovresti correre nel mangiare le foglie del tarassaco spontaneo, o del rafano, se nascono naturalmente nel tuo terreno? L’Era del consumismo ci ha fatto dimenticare Chi siamo e il nostro ruolo in questo pianeta, scordando anche come si mangia. Gli alimenti naturali devono sempre essere preferibili a quelli trattati chimicamente, ed è per questo che ti consiglio di iniziare a gustarti i “frutti” della Terra così come sono, naturali, cercando di evitare le salse confezionate o altri alimenti inscatolati a cui sono state aggiunte sostanze che non conosci, potendotele preparare da solo utilizzando ingredienti ottimi e appena raccolti. Preparare in casa una salsa o un piatto a base di rafano è molto più salutare rispetto a comprarle confezionate. Ricorda il tuo ruolo in questo pianeta!
Conoscenze Spirituali: Siamo stati abituati a non farci domande per non risultare fuori dal coro. Dobbiamo essere tutti uguali, pensarla uguale, comprare e consumare allo stesso modo, altrimenti rischiamo derisioni e allontanamenti dalle altre persone, rischiamo l’isolamento. Queste strane mode dividono le persone e le mettono le une contro le altre, mirando a farci dimenticare Chi Siamo realmente. Se percepisci una forte divergenza fra l’anno in cui viviamo e l’evoluzione in cui ci dovremmo trovare, e quella in cui ci troviamo realmente, ti rendi conto che c’è qualcosa che non va e che di fondo è stato voluto. E se percepisci che tutto questo serve ad allontanarci dal Sapere, dalla nostra profonda connessione alla Natura, e dalla nostra consapevolezza di chi siamo e di cosa siamo venuti a fare, è bene che ti dica che
Non sei qui per caso...
Periodo di maturazione Radice: La radice di Rafano si raccoglie da Novembre inoltrato in poi. Molti consigliano di raccoglierla almeno 2-3 anni dopo la semina, per assicurarsi di aver lasciato il tempo alla radice di ingrossarsi. Ma ovviamente si può decidere di raccoglierla anche prima.
Altezza pianta: Le foglie del Rafano cresceranno circa 80 cm, talvolta arrivando al metro di altezza. La radice invece scenderà in profondità per circa 50 cm.
Resistenza o rischi: Questa pianta è perenne quindi non muore durante l’inverno. Il Rafano resiste a temperature anche molto rigide, quindi basse, alle quali la gran maggioranza delle spezie muoiono. Non soffre di particolari malattie, nemmeno gli insetti riescono ad ucciderla, sebbene le lumache ne mangino le foglie.
Curiosità: Le proprietà benefiche del Rafano sono antichissime! Pare che già presso gli antichi Egizi si usasse consumare grandi quantità di Rafano alla fine delle giornate stancanti per riprendere le forze e le energie, non solo fisiche. Ancor più interessante come l’Imperatore Carlo Magno, intorno al 770, emanò una famosa ordinanza chiamata il “
Capitulare de villis” in cui esprimeva l’importanza di un’agricoltura colma di varietà affinché ognuno potesse usufruire delle proprietà benefiche dalle più disparate erbe. «
Vogliamo che nell’orto sia coltivata ogni possibile pianta…», esprimeva l’importante Carlo Magno, da ricordare anche per la sua mente illuminata.
Consumi e Ricette: Sia la radice di Rafano che le sue foglie possono essere impiegati in gustosissime ricette. Dalle foglie in padella alla salsa di Rafano, vieni a scoprire tutte le
ricette. Prima, però, ricorda di lasciare un tuo prezioso commento sotto a questo articolo!
Angel Jeanne
Questo documento è di proprietà di https://acdworld.net/. Tutti i diritti sono riservati, è vietata qualsiasi utilizzazione non autorizzata, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta da parte di ACD World. Ogni violazione verrà perseguita per vie legali. ©
Enzo - 12:08 10/07/2021
Un bellissimo articolo molto accurato pieno di nozioni utili sul rafano, di cui la gente ignora o sottovaluta. Grazie Angel Jeanne per questo nuovo progetto che hai deciso di realizzare perchè si sta rivelando molto bello e valido!
ValentinaR - 17:09 10/07/2021
Che spettacolo! Non avevo idea di tutte queste informazioni, che una pianta così potente per sconfiggere e prevenire tanti malanni cresce spontaneamente in tante zone del nostro Paese, ce l'abbiamo sotto gli occhi e ignoriamo le proprietà incredibili delle sue foglie e radici. Tra l'altro sono tante le piante e verdure che si potrebbero mangiare interamente, invece ci insegnano a buttare via quasi tutto... È stato molto interessante conoscerne gli usi, sin dall'antichità, per proteggerci, ripulire il nostro corpo e rimanere in forte salute, il tutto grazie a una pianta dal sapore delizioso! Ne ho assaggiata la salsa qualche anno fa, ma ora mi hai troppo incuriosita, non vedo l'ora di trovarlo e assaggiarlo 🥰
Francesca - 19:24 23/08/2021
Stupendo. Ha delle proprieta' incredibili. E anche interessante leggere dei ricercatori che hanno creato batteri con sostanze del rafano in grado di combattere quelli nocivi . Imparo sempre diverse cose. Ad esempio mi sono accorta che mangiare dovrebbe essere piu' spesso una cura oltre che un piacere. Senza saperlo mettiamo sostanze nel corpo, la cui sinergia puo' creare guarigione , anche di disturbi cronici. Il potere dei vegetali e' fantastico. Grazie per questo sito cosi' ricco.
France - 20:03 23/08/2021
Personalmente non conoscevo questa pianta, grazie a questo articolo ho scoperto qualcosa di nuovo. Non resta che trovarla e trovare il modo di coltivarla!
Viviana - 06:02 24/08/2021
Non sapevo che il Wasabi fosse il Rafano! Grazie Angel!
01 - 06:42 24/08/2021
Non conoscevo bene il rafano prima di leggere questo articolo. Inutile dire che mi è venuta un gran voglia di provarlo anche se non sono una grande amante del piccante. Con Angel non si finisce mai di imparare e scoprire un mondo diverso!
Fata - 06:57 24/08/2021
Non avevo idea di quante proprietà avesse questa radice, sono senza parole. La natura ci mette a disposizione tutto quello di cui abbiamo bisogno! Purtroppo chi ha a "cuore" la nostra salute fa di tutto per farci curare con i medicinali tossici, anche per un semplice mal di gola.....Oggi tutti dovrebbero riflettere sulla situazione che si è venuta a creare.....perché è accaduto? Perché gli è stato permesso di farlo! Ognuno è artefice del proprio futuro e quello che voglio per me è un ritorno alla natura, la sola madre di tutti noi che ci fornisce ogni cosa ci possa servire. Questo articolo mi ha fatto riflettere....fino a che punto l'essere umano sarà disposto a sopportare abusi, minacce, torture fisiche e mentali? Non è mai troppo tardi per una presa di coscienza, il marciume e i parassiti vanno scrollati via di dosso, e qui aiuta il rafano 😉, Spero che le persone inizino a farsi domande e a cercare le VERE notizie, per ogni cosa. Grazie per l'articolo "non sei qui per caso"..... INCREDIBILE mi ha toccato nel profondo!!!! Grazie mille😍
Lucioman - 08:27 24/08/2021
Fantastico! Mi è capitato diverse volte di vedere in negozio questa radice, ma non sono mai stato invogliato a comprarla; ora, dopo questo meraviglioso articolo, non me lo lascerò sfuggire di certo! Questo sito è una vera miniera di informazioni utilissime, ma soprattutto ha la capacità di spingerti a conoscere, e a provare, tutte le meravigliose "cure naturali" che la nostra amata madre terra ci rende disponibili in abbondanza! Cure non solo per il corpo, ma soprattutto per il nostro spirito e la nostra Anima...Grazie mille Angel per aver creato questo sito senza eguali.
02nico102020 - 12:09 24/08/2021
🙂🙂🙂Interessantissime le proprietà del rafano di cui ero completamente a digiuno. In natura non l'ho mai vista oppure non l'ho mai riconosciuta poiché mi sembrava bietola dalla foto.Grazie per questa sezione e grazie alla nostra Terra che ci procura tutto ciò di cui abbiamo bisogno al momento giusto🙄😱🙃
Francesca - 23:33 11/11/2021
E' incredibile perche' stavo comprando continuamente il cren , dato che lo metto sui contorni o su crostini, e avrei voluto direttamente la radice perché i prodotti che vendono hanno conservanti o altro. Quindi ora dopo aver letto le infinite proprieta' di questa radice la devo trovare. Un articolo molto interessante e ricco di Informazioni davvero importanti e fantastiche. Il sapore mi dava proprio l' idea di essere molto utile per pulire le vie resporatorie, ma e' ben di piu'. Grazie 🌿
Chiara03 - 00:55 12/11/2021
Sono rimasta senza parole per la bellezza di questo articolo! ho letto tutto con molto interesse, è d'obbligo avere il rafano in casa! ha davvero degli interessanti benefici, eppure non lo sento nominare spesso... Ti ringrazio per queste informazioni. il paragrafo "Vedi bene" mi ha colpito molto, abbiamo tanto da imparare, viviamo su questo pianeta ma non conosciamo quasi nulla, diamo per scontati i suoi frutti, dando importanza solamente a quei pochi che ci vendono nei supermercati. Grazie anche per le ricette squisite :)
Lidia - 05:51 12/11/2021
Bellissimo articolo non conoscevo le proprietà e benefici di questa pianta,mangio spesso giapponese e farò un po di scorta di questa pianta a casa..grazie
Viviana - 06:35 12/11/2021
Quante proprietà ha questo ortaggio! Vado a comprarlo! Grazie
Evan - 10:32 12/11/2021
Davvero bello questo articolo e molto interessante! Il rafano ha davvero tante proprietà che molti di noi nemmeno immaginiamo. Sapere però che cresce spontaneo è un bene ma bisogna conoscerne le foglie e magari nemmeno sappiamo di averlo nel nostro orto. Grazie per queste informazioni davvero utili e sono curiosa di assaggiarne il sapore!
Gianlu idro - 10:47 12/11/2021
Ma wow!!! Mi è venuta una voglia incredibile di mangiarne il rafano adesso! Devo solo trovarlo, non sapevo avesse tutte queste fantastiche proprietà! E ne sono rimasto piacevolmente colpito. Da essere un antiparassitario naturale (non sapevo neanche che i parassiti potessero vivere al nostro interno così a lungo che noi ce ne accorgessimo…) quindi beh, via di rafano! Spero di trovarlo🤩 grazie per aver scritto questo articolo, davvero molto molto interessante!
Cercatore - 13:05 12/11/2021
È incredibile quanta cultura è presente in questo articolo. Non ho mai assunto rafano prima d'ora, ma leggere tutte queste proprietà che possiede mi affascina davvero tanto. Antitumorale, pieno di vitamine e sali minerali, uccide microrganismi e tanto altro. Cercherò di trovarlo il prima possibile, grazie per questo articolo!
Melissa - 13:49 12/11/2021
Grazie mille! Sicuramente vado a comprarlo! Ed un giorno chissà.. magari riuscirò ad averlo nel mio futuro orticello🥰
Bix - 14:03 12/11/2021
Wow! Sinceramente non amo molto il sapore del rafano, ma grazie a questo dettagliatissimo articolo che me ne ha fatto scoprire le innumerevoli ed incredibili proprietà curative, dovrò farmelo piacere:)
Notte - 15:16 12/11/2021
Wow, innumerevoli proprietà di cui non ero a conoscenza, ed è un peccato perché il rafano è utilissimo soprattutto in questa stagione. Troppo tardi per piantarlo, ci penserò l'anno prossimo, intanto cercherò di acquistarlo e utilizzarlo in tutti i modi che ho appreso su ACD World!
Wanderer - 17:01 12/11/2021
Wow!! Quante scoperte si fanno su ACD World 😍 Non vedo l'ora di trovare questa radice per poterne gustare le proprietà benefiche, grazie Angel!!
Wanderer - 17:02 12/11/2021
Wow! Quante scoperte di fanno su ACD World 😍 Non vedo l'ora di trovare questa radice e di gustarne le proprietà benefiche! Grazie Angel!!
Stella d’oriente - 17:19 12/11/2021
Grazie per queste informazioni. Caso vuole che pochi giorni fa un8amica mi abbia offerto del rafano coltivato da lei. Non sapevo bene cosa farmene ora ho le idee chiarissime😁😁
SEM8 (Elena) - 19:07 12/11/2021
Felice di aver trovato questo articolo, vedendo, meravigliata, passare sullo schermo l'immagine di quella radice. Stupefatta delle proprietà e dei benefici, non ne ero a conoscenza. E visto che posso, la seminerò, e non escudo che guardando le immagini ci sia già. Poi vi farò sapere.
Riccardob - 02:29 13/11/2021
Che spettacolare articolo! Sinceramente non conoscevo il rafano se non di nome, ma caspita quante importantissime proprietà! 😍 Praticamente un vero e proprio salvavita! Molto interessante la nozione con la quale ci hai spiegato che viene sostituito col vero wasabi, che sarebbe troppo costoso per poterlo vendere così a cuor leggero come vediamo al ristorante giapponese. E molto importante anche la riflessione sugli utilizzi scientifici che vengono fatti dei microrganismi... nel bene e nel male... Quella su Carlo Magno poi è proprio una chicca. Non finisci mai di insegnare e anche di voler imparare Angel, sei proprio Unica! ❤️ Grazie!
Alessandra - 06:56 13/11/2021
Un articolo molto bello...completo ed accurato ..Angel ci sorprende ogni volta! In effetti non conoscevo le innumerevoli proprietà del rafano, non e' semplice trovarlo sui banchi dei supermercati già questo dovrebbe farci riflettere!! Cercherò di seminarlo visto che il suo impiego e' di fondamentale importanza !
Marica - 08:56 13/11/2021
Caspita è un super alimento! Io trovo il suo sapore troppo forte e non riesco a mangiarlo e non so in effetti dove reperirlo. Diciamo che ora che conosco tutte le sue proprietà tenterò di integrarlo nella mia dieta, non sapevo neanche che potesse crescere spontaneamente qui da noi, credevo fosse una pianta asiatica. Grazie mi hai insegnato tante cose anche con questo articolo!
aldo - 17:27 13/11/2021
Avevo visto scorrere piano piano la foto del rafano sullo schermo e mi domandavo da dove venisse e cosa c'entrava. Poi, cliccando sull'immagine, ho trovato questo interessante articolo, molto dettagliato. Essendo appassionato di erbe (mangio le ortiche, il tarassaco la piantaggine la malva e altro) ho molto apprezzato. Ultimamente ho preparato un oleolito e la TM delle bacche di alloro. Ma questa faccenda del rafano mi ha intrigato. Lo userò senz'altro e spesso.
Taddeus - 19:22 13/11/2021
Grandissima pianta il Rafano , come del resto le miriadi di varietà note e meno note di frutta e verdure, radici , alghe e anche funghi molto usato nella tradizione giapponese .. Hrazie Angel , arrivare ad avere un orto proprio sarebbe l’ottimale prima azione oltre che miceowplico o altre fonti di produzione di energia per il propio fabbisogno e in surplus da consividere.. questa è la direzione 🥰
Swami84willi - 07:26 14/11/2021
Grazie Angel per i tuoi preziosi articoli che sempre più ci aiutano a migliorare la qualità della nostra vita. Interessante conoscenza e informazioni molto esaurienti in ogni aspetto. Un super ringraziamento 🙏 per queste scelte.
Sara - 10:13 14/11/2021
Super interessante. Cercherò di sicuro il rafano la prossima volta che faccio la spesa. Giusto la settimana scorsa ho avuto l'intuizione di consumare più cibi ricchi di vitamina C e informandomi ho scoperto che questa vitamina è molto utile per disintossicarsi ed è ancora più importante se si consumano carboidrati raffinati perchè l'assunzione di pane, pasta, dolci, ecc, ci ruba la vitamina C dal corpo. L'altro mattina a stomaco vuoto ho mangiato kiwi, limone, clementine e un peperone e ho avuto una pulizia/disintossicazione profonda per dirlo in modo fine, un po' come mi è successo le prime volte che meditavo sul Chi :).
Tiziana - 16:16 14/11/2021
È incredibile quanti benefici porti questa radice, non ne avevo la minima idea ma adesso ho tanta voglia di coltivarla e assaporarla! Anche l'idea dei decotti non è affatto male, ci aiuterebbe tantissimo assumerli. Tante proprietà e nessuno che ne parla, tranne in questo fantastico sito! Sono contenta di aver conosciuto le proprietà del rafano, la natura è incredibile. Grazie!
Roblaw - 17:36 14/11/2021
Bellissimo articolo! Conoscevo il rafano come pianta, ma non avevo idea che fosse quello che mangiamo sempre al sushi col nome di wasabi! Informazioni molto, molto interessanti!
Silvietta - 18:27 14/11/2021
Quando trovo qualcosa di strano che mi ispira lo provo sempre, sicuramente molto utile in questo periodo invernale
Lu - 20:42 14/11/2021
Conosco le proprietà del rafano tanto che da bambina mia madre la coltivava nell'orto. Ogni quattro anni la raccoglieva e si assicurava di averne una scorta a rotazione...per me la radice ha un sapore molto forte e il mio consumo è limitato ad accompagnare il bollito...tuttavia ne apprezzo molto di più le foglie...le preferisco condite crude tipo insalata....strano lo so ma mi piacciono così.
rod - 20:53 16/11/2021
Ecco una pianta quasi sconosciuta con proprietà strabilianti, tanto da definirla medicinale, se il wasabi che ho mangiato al cinese è rafano posso dire che mi piace e allora cercherò di approfondire le esigenze che ha questa pianta e provare a coltivarla. Grazie Angel per tutte queste informazioni molto interessanti 😃
Miriel - 22:27 16/11/2021
Ma che bello questo articolo!!! Davvero utile e di grande insegnamento. Poi se si parla di piante 🌱 e similari io vado in estasi 🤩. Sinceramente non sapevo che wasabi e rafano fossero la stessa cosa! 😅grazie Angel per questo prezioso articolo 🙏
Ales - 10:10 17/11/2021
wow! quante informazioni e cose che non conoscevo! grazie
Eleonora - 23:54 14/01/2022
Magnifico questo articolo! Ho provato il rafano dopo aver letto questi ottimi insegnamenti e ho trovato subito benefici nell'organismo, negli organi come ad esempio polmoni e fegato. Non posso più farne a meno! Mi faccio spesso gli infusi col Rafano, date le sue ottime proprietà. Grazie Angel per gli alimenti naturali e potenti che ci fai conoscere, che ci proteggono e ci mantengono in salute. Inoltre questa radice é speciale : ha una storia e delle caratteristiche davvero molto interessanti!
Saray - 09:57 04/02/2022
Davvero interessante apprendere quante meravigliose proprietà possiede il rafano. Direi che per le sue proprietà si può considerare alla pari di un farmaco fate le innumerevoli applicazione che si possono sfruttare. Lo consumo soprattutto quando mangio pesce crudo ma da oggi ne farò un uso sicuramente maggiore. Grazie Angel per avere condiviso con noi queste conoscenze.
Damaride - 16:03 21/04/2022
Wow non sapevo di tutte queste proprietà! È interessante sapere quanto la natura ha da offrirci, ed è anche importante in quanto tutte queste informazioni vengono fatte passare come poco importanti. Come se la frutta o la verdura sono importanti ma se mangi le porcherie è meglio. Mi sono accorta dei benefici del mangiare sano da quando ho cominciato di testa mia a fare la dieta, nulla di stressante, ho semplicemente aggiunto a quantità frutta e verdura e ridotto dolci ed eliminato le bevande gassate. Ho ancora molto da regolare nel mio modo di mangiare, e questi articoli mi sono sempre molto utili anche per variare le cose da mangiare e godere di tutti i benefici che esse offrono! Grazie mille!
Lucia - 21:48 30/04/2022
Posso dire che non sapevo nemmeno della sua esistenza finchè non hai pubblicato questo importantissimo articolo!! Sono stupita del wasabi e sospettavo di come il piccante aiutasse ad abbattere i batteri di cibi andati un po' a male, perchè un giorno in una cena abbiamo mangiato del pesce non tanto buono e solo chi aveva abbondato con il peperoncino non si è sentito male, facendomi iniziare ad amare il piccante, non sapendo che era per una precisa sostanza e adesso voglio provare assolutamente il rafono!! Non so dove lo posso trovare ma spero di riuscirci voglio iniziare a consumarlo! Grazie a te sto imparando molto delle piante spontanee scoprendo come l'ortica si può mangiare e devo provare ancora il tarassaco, che sto lasciando crescere in giardino, grazie mille per questo splendido articolo ricco di informazioni, non vedo l'ora di leggerne tanti altre, grazie ad ACDWorld perchè personalmente mi sta avvicinando al mondo delle piante, della natura, al mondo che in realtà mi circonda da sempre ma che cercano di allontanare da noi! Grazie!!
Lory - 06:36 13/11/2022
Non sapevo assolutamente che avesse tutte queste proprietà e benefici, non si finisce mai di imparare,grazie.
Luisa - 15:47 13/11/2022
Wow ! Articolo bellissimo la cosa più incredibile di tutte è che riesce a bloccare le cellule tumorali e a prevenire il cancro al colon, e si è proprio vero che ci stanno portando a pensare che l'unico cibo "sicuro" si trovi all'interno dei supermercati, è da giorni che mi sto informando su come creare un orto in casa per cominciare a fare pratica, e facendo ricerche per sostituire gli shampoo e i vari saponi in casa, questo articolo capita al momento giusto e mi dice che sto facendo la cosa giusta.
Luisa - 15:48 13/11/2022
Wow ! Articolo bellissimo la cosa più incredibile di tutte è che riesce a bloccare le cellule tumorali e a prevenire il cancro al colon, e si è proprio vero che ci stanno portando a pensare che l'unico cibo "sicuro" si trovi all'interno dei supermercati, è da giorni che mi sto informando su come creare un orto in casa per cominciare a fare pratica, e facendo ricerche per sostituire gli shampoo e i vari saponi in casa, questo articolo capita al momento giusto e mi dice che sto facendo la cosa giusta.
Eleonora - 16:24 14/11/2022
Angel complimenti per questo stupendo articolo sul Rafano! Si sente che è molto elaborato ed è frutto di un intenso studio e delle tue esperienze dirette. Ti ringrazio per le condivisioni delle tue importanti conoscenze sul mondo della Natura! I mass media ci hanno abituati a vivere chiudendoci la mente a solo determinati alimenti e a certi modi di pensare, ma è un sistema che fa ammalare e oggi più che mai ce ne possiamo rendere conto. Tu stai facendo un enorme lavoro di liberazione da tabù e modi di pensare sbagliati a cui ci hanno abituato per chiuderci la mente e farci ammalare. Stai liberando le persone e stai aprendo le loro menti. Il sistema per anni e anni ha fatto in modo di non farci trovare le cure giuste, ma la Verità viene sempre a galla e possiamo scoprire che la natura è sempre stata con noi per donarci infiniti benefici e trattamenti. Tu Angel ci insegni a conoscerli, provarli e ad apprezzarli. Non li conoscevamo prima ma ora sì, sappiamo che ci vengono donati per ritrovare quella felicità e libertà, e lo possiamo notare anche nel semplice creare un orto, piantare semi per poi mangiarne i frutti! Utilizzerò i frutti seguendo le tue gustose ricette!
Niki - 17:59 14/11/2022
Sono stata piacevolmente colpita dalle molteplici proprietà di questa radice, il rafano, che non conoscevo. Mi ha molto incuriosita il suo sapore e quindi provvederò a leggere qualche ricetta per assaporarlo. È importantissimo per la salute. Mi ha sorpreso che prevenga le infezioni e anche i tumori ma anche che apporti benefici in tutti gli organi. Grazie Angel di fornirci queste conoscenze che possono prevenire problemi di salute.
Ric. - 12:49 15/11/2022
Sono capitato sul rafano apparentemente per caso ma non è così evidentemente!! Articolo molto interessante e con un'infinità di nozioni che non conoscevo! Il tema del Wasabi e tutte le proprietà che il rafano contiene rendono l'alimento ma anche l'intero tema estremamente utili da approfondire! Le conoscenze di Angel Jeanne sono davvero enormi e quel che arriva dal gruppo di ACD è utile per cambiare non solo lo stile di vita ma tutta la propria esistenza! Grazie infinite per queste pagine!!
Pietro Scarpa - 12:11 03/12/2022
Interessantissimo una grande ricerca
Notte - 21:00 18/01/2023
L'ho cercato in lungo e in largo ma non riesco a trovarlo... e lo credo! Fa talmente bene che sarebbe troppo utile per la nostra salute. Ogni volta che faccio spesa do un'occhiata per vedere se è il giorno fortunato, ma dalle mie parti è proprio difficile trovarlo!